Giappone
Le origini
L’avventura di Olindo Meneghin in Giappone iniziò nel 1984. Il fondatore della Pasticceria Sanremo, maestro nella cura del Lievito Madre, conobbe, alla Fiera di Rimini, il patron della rinomata azienda dolciaria Donq che era alla ricerca di un esperto di prodotti lievitati per una consulenza professionale legata all’attività dei suoi 6 stabilimenti produttivi sparsi tra Giappone e Taiwan. L’impero del signor Donq comprendeva anche 200 punti vendita e migliaia di collaboratori. L’incontro tra i due fu provvidenziale e l’accordo non tardò ad arrivare. Fu così che il nostro Olindo entrò in contatto con una cultura diversissima da quella Occidentale, che conosceva poco di lievitazione dolciaria e per questo voleva imparare. I primi contatti tra la Pasticceria Sanremo e la delegazione nipponica avvennero a Badia Polesine. Mr Donq, colpito dalla professionalità e dal lavoro artigianale di Olindo, lo invitò in Giappone come mentore dei suoi collaboratori. Furono proprio loro a ribattezzarlo “Olindo San”.


Il successo
Le prelibatezze lievitate della nostra Pasticceria, come panettoni, pandori e colombe, vengono ancora oggi prodotte in Giappone dall’azienda Donq e il rapporto tra le due famiglie è ancora solido e amichevole, tanto che non mancano le visite reciproche e gli scambi di “segreti”. La passione di Olindo per il lievito era così evidente che, scherzosamente, si diceva amasse quel prezioso ingrediente persino più di sua moglie!
Il successo dei lievitati nipponici realizzati secondo le precise indicazioni del nostro capostipite si allargò a macchia d’olio portando il marchio Pasticceria Sanremo a guadagnarsi un posto di rilievo sul mercato internazionale.
L’influenza di Olindo fu così potente che anche la multinazionale delle distribuzioni Mitsukoshi lo chiamò a tenere corsi di pasticceria nei propri magazzini e nei centri commerciali a Tokyo. Questa storia, la nostra storia, è un meraviglioso esempio di come la dedizione e l’esperienza di una persona, se messi al servizio del prossimo, possano cambiare il panorama globale e aprire le porte a collaborazioni di grande successo.


